Atalanta: Ritardi nel rientro di Retegui e Cuadrado, attenzione alle prossime sfide

Il campionato di calcio entra nel vivo e per l’Atalanta ci sono buone notizie sul fronte infortuni, sebbene i rientri non siano imminenti. Mateo Retegui e Juan Cuadrado, entrambi bloccati da problemi muscolari, hanno iniziato a lavorare singolarmente sui campi di Zingonia, segnando un passo avanti nel loro recupero. Tuttavia, per la gara di sabato pomeriggio contro l’Udinese, la loro presenza è esclusa. Analizziamo la situazione attuale e come l’Atalanta si prepara ad affrontare un mese decisivo.

Situazioni di recupero di Retegui e Cuadrado

I due calciatori, Retegui e Cuadrado, sono elementi fondamentali per il gioco dell’Atalanta, e il loro rientro sarebbe cruciale. Dopo essersi allenati individualmente, entrambi mostrano segnali di miglioramento, ma le condizioni muscolari richiedono ancora attenzione. Nonostante la voglia di tornare in campo, il rischio di aggravare le loro situazioni fisiche è alto, tanto che il club ha scelto di non affrettare il recupero per la trasferta a Udine. Questo approccio cauto è dettato anche dalla serie di impegni ravvicinati che attendono la squadra.

Dopo il match con l’Udinese, l’Atalanta è attesa da sfide impegnative contro la Juventus e il Napoli, entrambe gare che si giocheranno a Bergamo. La gestione attenta delle condizioni fisiche dei giocatori sarà essenziale, non solo per garantire il miglior rendimento possibile, ma anche per tenere alta la competitività della squadra nelle prossime settimane.

Le alternative in attacco e le rottazioni

Con l’assenza di Retegui e Cuadrado, le speranze di Gian Piero Gasperini si concentrano su altre figure chiave dell’attacco atalantino. Il tecnico potrà contare su Lookman, De Ketelaere e Zaniolo, supportati dalla linea di trequartisti composta da Samardzic, Brescianini e Pasalic. Questa versatilità offensiva consentirà di continuare a giocare in modo efficace e di mantenere la pressione sulle squadre avversarie.

Inoltre, il percorso di recupero di Scamacca procede bene. Anche lui sta seguendo un programma di lavoro individuale e dovrà affrontare un importante confronto con lo staff medico tra circa un mese. I segnali di ripresa sono promettenti, ma la prudenza rimane fondamentale, soprattutto per chi è reduce da infortuni significativi.

Il calendario e la preparazione

La squadra tornerà ad allenarsi a Zingonia, dove la concentrazione sarà massima in vista del ritorno in campo contro l’Udinese. L’allenamento mirerà non solo a preparare la partita imminente, ma anche a stabilizzare le rotazioni in vista delle gare contro Juventus e Napoli. La lotta per le prime posizioni in campionato si fa sempre più serrata, e ogni punto è prezioso per non perdere terreno rispetto a Napoli e Inter.

La sfida di sabato sarà un test importante per verificare la capacità dell’Atalanta di mantenere il ritmo e la competitività con un organico che, seppur ridotto, deve dare il massimo. La squadra ha certo gli ingredienti per crescere e mostrare la propria determinazione nella corsa verso obiettivi ambiziosi, mantenendo comunque un atteggiamento prudente riguardo ai recuperi.