Clair Obscur: Expedition 33 è considerato uno dei titoli più attesi del panorama videoludico del 2025. Questo JRPG sta già suscitando l’interesse anche di chi non è un appassionato di questo genere. La sua ambientazione originale e il sistema di combattimento innovativo promettono di offrire esperienze coinvolgenti per i giocatori.
Il gioco è ambientato in un mondo fantasy ispirato alla Belle Époque francese, una vera e propria epoca di splendore artistico e culturale. I protagonisti di Clair Obscur sono messi di fronte a un’originale sfida: una figura divina, conosciuta come la Pittrice, decide chi deve morire in base ai numeri che dipinge nel cielo. I personaggi hanno a disposizione un solo giorno per formare una squadra e intraprendere un’avventura rischiosa prima che la Pittrice non possa completare il suo disegno fatale, il “33”. Questa base narrativa non solo dà un forte impulso al gameplay, ma stimola anche l’immedesimazione del giocatore, creando un’atmosfera di urgenza e tensione.
La necessità di prepararsi rapidamente e strategicamente per affrontare i pericoli del viaggio rende il titolo intrigante. I giocatori devono quindi riflettere attentamente sulle scelte che compiono per assicurarsi di avere un party forte e coeso. Sarà interessante vedere come i vari elementi della trama si intrecceranno con le dinamiche di gioco.
“Clair Obscur” rimanda immediatamente alla tecnica artistica che gioca con i contrasti di luce e ombra, una strategia utilizzata dai grandiosi maestri del Rinascimento. I riferimenti visivi in-game rendono onore a questo concetto, con un’estetica che riflette la profondità e la complessità. Attraverso un uso audace del colore e dettagli grafici evocativi, il team di Sandfall Interactive ha creato un’atmosfera che omaggia il periodo artistico, incapsulando l’essenza di opere iconiche in un contesto videoludico.
Il design dei personaggi porta respiro a storie già note, aggiungendo connotazioni fresche per arricchire l’esperienza. Da quello che si è visto fino ad ora, ogni personaggio sembrerebbe avere le proprie peculiarità e tratti distintivi, che li rendono facilmente identificabili e memorabili.
Se c’è un elemento che sembra aver colpito positivamente i fan, è il sistema di combattimento. A differenza di altri giochi di ruolo che si basano su meccaniche di combattimento a turni, Clair Obscur: Expedition 33 introduce una dimensione interattiva che migliora notevolmente l’immersività del gameplay. Presentato attraverso un trailer iniziale che mostra un’interfaccia simile a quella di Persona, il gioco incorpora eventi rapidi che richiedono ai giocatori di essere attivi anche durante il combattimento.
Non ci si limita più a impartire ordini e attendere esiti predeterminati; il gioco richiede reattività e capacità di adattamento, con possibilità di schivare o parare gli attacchi nemici quasi in tempo reale. Questa nuova indipendenza durante gli scontri dovrebbe offrire un’esperienza fresca e dinamica, mantenendo alta la tensione e il coinvolgimento durante il gioco.
Clair Obscur: Expedition 33 è sviluppato con l’Unreal Engine 5, un motore che consente di realizzare grafica e ambientazioni mozzafiato. Gli sviluppatori hanno fatto un ottimo lavoro da questo punto di vista, creando uno stile visivo che riesce a distaccarsi dal fotorealismo e avvicinarsi a un’esperienza cinematografica. Ogni scena è carica di dettagli e atmosfera, che invitano i videogiocatori ad esplorare ogni angolo del mondo di gioco.
Il team sembra voler garantire non solo un’esperienza visiva eccezionale, ma anche un contesto narrativo che sostenga le scelte artistiche. Giocatori e critici aspettano con trepidazione ciò che Expedition 33 potrà offrire in termini di design e interattività.