Bip, il gruppo italiano di consulenza, continua la sua espansione con significativi investimenti e acquisizioni nel settore dell’energia e della sostenibilità , nonché nell’information design. Questi sviluppi non solo sottolineano l’ambizione dell’azienda di crescere a livello internazionale, ma evidenziano anche la sua intenzione di rispondere alle sfide attuali del mercato, come il cambiamento climatico e la necessità di comunicare efficacemente informazioni complesse.
L’acquisizione strategica di Verco
Nel corso del 2023, Bip ha perfezionato l’acquisizione di Verco, un’importante realtà inglese che si occupa di soluzioni energetiche a zero emissioni di CO2. Questo passo si inserisce all’interno di una strategia di internazionalizzazione che include non solo il Regno Unito, ma anche mercati come la Francia e la Germania. Verco rappresenta una risorsa fondamentale per Bip, in quanto offre competenze avanzate nel settore della sostenibilità , un tema sempre più al centro delle politiche aziendali. Con l’inserimento di Verco, Bip punta a rafforzare la propria offerta, proponendo a clienti industriali, pubblici, del retail e del settore immobiliare soluzioni concrete per migliorare la propria impronta ambientale. L’operazione è una risposta diretta alla crescente richiesta di pratiche aziendali sostenibili, che ha assunto un’importanza cruciale nell’odierno contesto globale.
L’espansione di The Visual Agency e il focus sulla data visualization
Un altro capitolo significativo nell’evoluzione di Bip è rappresentato dall’acquisizione di The Visual Agency, una società specializzata in information design e data visualization. Questa aggiunta arricchisce l’offerta di servizi di Bip, permettendo di affrontare le esigenze di comunicazione di informazioni complesse in vari settori, dall’automotive fino all’energia. Con questo potenziamento, Bip può ora offrire un supporto più efficace alle aziende che operano in contesti difficili, dove la comprensione rapida e chiara dei dati significa prendere decisioni informate. Con l’integrazione delle competenze di The Visual Agency, Bip non solo sta diversificando le sue attività , ma sta anche dimostrando di saper rispondere alle sfide contemporanee che le imprese si trovano ad affrontare in un panorama sempre più competitivo.
La struttura azionaria e la valutazione dell’azienda
Attualmente, la struttura aziendale di Bip è composta per il 70% da CVC Capital, mentre la restante parte è nelle mani di 45 soci equity. Un aspetto critico per il futuro dell’organizzazione sarà la valutazione del suo valore, considerando che il settore della consulenza sta attraversando un periodo di multipli elevati. Nonostante ciò, Bip ha suscitato un notevole interesse da parte di fondi di private equity e attori strategici, segnalando una visione positiva del mercato e della capacità di crescita dell’azienda. Questa attenzione da parte degli investitori accresce le possibilità di ulteriori sviluppi, non solo sul territorio nazionale, ma anche a livello internazionale, permettendo a Bip di posizionarsi come un attore sempre più rilevante nel panorama globale della consulenza.
Verso un futuro di crescita e innovazione
Fondato nel 2003 e guidato dall’ex dirigente di EY, Donato Iacovone, Bip si è affermato come un leader nel mercato italiano della consulenza. Con un team composto da oltre 5.000 professionisti e un fatturato che ha raggiunto i 527 milioni nel 2023, la maggior parte dei quali generato in Italia, Bip continua a testimoniare una crescita costante, completando con successo le sue attività di consulenza per la pubblica amministrazione e per aziende medio-grandi. Questi risultati solidi mettono in luce la capacità di Bip di adattarsi alle esigenze del mercato, mantenendo un focus chiaro su innovazione e sostenibilità , aspetti che caratterizzano sempre di più il futuro della consulenza e l’interazione con i clienti.