Dusan Vlahovic è tornato al centro dell’attenzione del calcio italiano in vista della chiusura del suo contratto, mentre si avvicina il secondo anniversario dal suo trasferimento alla Juventus. Il suo arrivo nel gennaio 2022 ha segnato un record per il mercato di inverno, ma i recenti risultati e le prestazioni sollevano interrogativi su un investimento così significativo. Con un costo di 83,5 milioni di euro, Vlahovic è diventato l’acquisto più costoso nella storia della Serie A per il mese di gennaio. Questo articolo esplorerà i dettagli di questo trasferimento, le sue prestazioni recenti e le implicazioni finanziarie per la Juventus.
Nel gennaio 2022, Dusan Vlahovic ha lasciato la Fiorentina per unirsi alla Juventus in un affare senza precedenti. I bianconeri hanno sborsato 83,5 milioni di euro, un importo che ha sorpreso molti esperti e tifosi. Questo trasferimento ha segnato una vera e propria rivoluzione nel mercato di gennaio, tradizionalmente più orientato verso acquisti di riparazione piuttosto che investimenti di grandi dimensioni. Il passaggio dal club viola a quello bianconero ha rappresentato sia una vittoria per la Juventus, che cercava un centravanti di talento, sia un momento di forte emozione per i tifosi fiorentini, che hanno dovuto dire addio a uno dei loro giocatori migliori.
Oltre alla cifra sborsata, va considerato anche il contratto firmato da Vlahovic con la Juventus. L’attaccante guadagna 12 milioni di euro netti all’anno, un aspetto che, in un periodo di razionalizzazione delle spese per le grandi squadre, incide notevolmente sui conti del club. I tifosi iniziano a farsi domande sulle prestazioni dell’attaccante, visto il peso economico del suo ingaggio e il costo del trasferimento. Per un investimento di tal genere ci si aspetta risultati tangibili, e la pressione cresce di conseguenza.
Dusan Vlahovic ha affrontato una stagione caratterizzata da alti e bassi, con un duello tra le prestazioni in campo e le aspettative legate al suo status di stella della squadra. Nella prima parte della stagione 2023/24, ha collezionato 16 presenze in campionato, segnando 7 gol e fornendo 1 assist. Se si confrontano queste statistiche con la scorsa stagione, i dati rivelano una sostanziale continuità nei numeri: anche allora, nello stesso periodo, aveva totalizzato 6 gol e 2 assist.
Tuttavia, il rendimento di Vlahovic è stato oggetto di critiche. I numeri parlano chiaro: uno dei dati più preoccupanti è il rapporto tiri/gol, che lo colloca al 181° posto in campionato. Ha tirato in porta 51 volte, riuscendo a realizzare solo 7 reti, il che significa che segna solo 1 gol ogni 3 tiri, un dato che mette in evidenza la sua difficoltà a trasformare le opportunità in reti concrete.
Inoltre, Vlahovic ha mostrato problemi anche nei passaggi, con una percentuale di riuscita del 67,6%, spesso vista come insufficiente per un attaccante di alto livello. Secondo le statistiche sugli expected goals , Vlahovic avrebbe dovuto segnare almeno 9,8 gol, evidenziando che le sue prestazioni attuali non riflettono il potenziale che le aspettative sugli investimenti promettevano.
La situazione di Dusan Vlahovic sta creando dibattito tra i tifosi e gli esperti di calcio. La Juventus si trova di fronte a una riflessione importante riguardo al futuro del giocatore e all’impatto delle sue prestazioni sulle finanze del club. Con la scadenza del contratto che si avvicina, ci si chiede se il club deciderà di prolungare l’accordo o se inizierà a valutare opzioni alternative.
In un contesto economico difficile, la Juventus deve considerare le sue decisioni strategiche. Il costo elevato dell’ingaggio di Vlahovic, unito all’andamento delle sue prestazioni, potrebbe influenzare le scelte della dirigenza. Se le cose non migliorano, non si può escludere che la Juventus cerchi di monetizzare l’investimento attraverso una cessione, specialmente se dovesse emergere un’offerta interessante da parte di altri club.
La pressione su Vlahovic continua a aumentare, mentre i tifosi e i dirigenti attendono segnali positivi. Le prossime partite saranno decisive per quello che potrebbe essere il futuro dell’attaccante e della Juventus stessa nella ricerca della sua competitività in campo e stabilità economica.