L’Inter si trova a dover affrontare un momento di difficoltà non solo dal punto di vista psicologico dopo la sconfitta in Supercoppa contro il Milan, ma anche per quanto riguarda le condizioni fisiche dei suoi giocatori. La recente rimonta subita ha lasciato segni evidenti, con l’infermeria che si fa sempre più affollata. Con una serie di partite cruciali all’orizzonte, il tecnico Simone Inzaghi deve fare i conti con un’emergenza difensiva che potrebbe complicare ulteriormente i piani della squadra.
Il bollettino medico: De Vrij, Bastoni e Bisseck sotto osservazione
Il principale punto di preoccupazione per il tecnico nerazzurro riguarda le condizioni di tre dei suoi difensori centrali: Stefan De Vrij, Alessandro Bastoni e Aias Bisseck. De Vrij ha dovuto lasciare il campo durante la finale di Supercoppa a causa di un infortunio, che inizialmente ha fatto temere a un problema serio ai flessori. Fortunatamente, i primi accertamenti avevano evidenziato che si trattava di semplici crampi. Tuttavia, la sua condizione rimane monitorata, dato che la squadra ha bisogno di lui in vista di un calendario fitto di impegni.
Anche Bastoni ha avuto il suo momento difficile, restando visibilmente colpito dopo una violenta parata su un tiro di Reijnders. Sebbene sia riuscito a terminare la partita, le conseguenze del derby si sono fatte sentire anche su di lui. Le condizioni di Bisseck destano preoccupazione, dato che il giovane difensore non ha mostrato il massimo della forma nel post partita, rendendo il reparto difensivo vulnerabile in questo momento cruciale.
Rientri incerti: Acerbi e Pavard in difficoltÃ
Oltre all’emergenza immediata con i tre centrali, ci si deve confrontare con le assenze di Francesco Acerbi e Benjamin Pavard. Entrambi i giocatori sono ai box da tempo ormai e la loro sicurezza di rientro è ancora avvolta nel mistero. Acerbi, in particolare, ha saltato ben dieci partite consecutive e quindici in totale, mentre Pavard ha dovuto affrontare un periodo di stop forzato a causa di un infortunio rimediato in Champions League nel match contro il Lipsia.
La situazione si fa ancor più complicata considerando che Inzaghi ha già dovuto fare i conti con una rosa corta e le sfide in arrivo si susseguono a un ritmo serrato. L’allenatore ha espresso la sua preoccupazione riguardo l’impatto che queste assenze possono avere sulla tenuta della squadra e sulla possibilità di riprendersi dal brutto colpo subito in Supercoppa.
Un calendario fittissimo: la prova di carattere dell’Inter
Con sei partite in sedici giorni a partire dal 12 gennaio, l’Inter non ha tempo da perdere. Ogni incontro si presenta come una battaglia non solo sul campo, ma anche per la preparazione atletica dei giocatori. Il tour de force imminente costringe la squadra a recuperare al più presto le sue forze e a utilizzare efficacemente i giocatori disponibili, nonostante le numerose assenze che potrebbero influenzare le prestazioni.
La necessità di non lasciarsi sopraffare dalla sconfitta contro il Milan è fondamentale. Ogni punto guadagnato nei prossimi incontri è cruciale per la stagione. L’Inter ha rivelato durante il campionato di possedere grande resilienza, ma ora viene messa a dura prova da una combinazione di fattori avversi. La risposta della squadra in queste settimane di fuoco determinerà il futuro della stagione e la possibilità di tornare a competere ai livelli desiderati.