Eric Lanini: il bomber che impreziosisce il Benevento dalla panchina

Il campionato di Serie B sta offrendo storie ricche di emozioni e colpi di scena. Tra i protagonisti indiscussi emerge Eric Lanini, attaccante del Benevento, il quale si sta affermando come il miglior realizzatore della squadra. Da segnalare che la maggior parte delle sue realizzazioni, precisamente sette su otto, sono state messe a segno dopo il suo ingresso in campo dalla panchina. Questo articolo analizza la situazione attuale di Lanini, le sue prestazioni e le tensioni legate al suo ruolo in squadra.

Eric Lanini: il dodicesimo uomo che brama di più

Il caso di Eric Lanini è emblematico di come oggi si giochi a calcio, dove le rotazioni e le sostituzioni possono rivelarsi decisivi. Lanini, prelevato dalla Reggiana a gennaio 2024, ha accumulato un’importante esperienza, rendendosi autore di nove gol nella stagione precedente. Adesso, sebbene gli ottimi numeri parlino chiaro, il suo “ruolo” di dodicesimo uomo inizia a stare stretto.

Nelle sue 18 presenze in campionato, l’attaccante ha giocato in media poco meno di mezz’ora a partita, accumulando 509 minuti in campo. Questo ha fatto sorgere in lui una legittima ambizione. L’ultimo intervento da segnalare è stato un gol di splendida fattura contro il Catania, in cui ha mostrato tutta la sua classe con una mezza rovesciata, ribaltando il risultato per il definitivo 3-2. Nonostante la sua limited time, Lanini ha dimostrato di saper incidere quando conta, realizzando un gol ogni 64 minuti.

Mentre si gode il palcoscenico, il desiderio di maggiore continuità si fa sentire: “Da gennaio non ho smesso di segnare. Se fossi stato in campo per tutti i 90 minuti, avrei sicuramente fatto di più.” Passaggi come questi evidenziano il conflitto interno di un calciatore che nonostante la gratitudine verso il Benevento e l’allenatore, Gaetano Auteri, non riesce a nascondere la voglia di diventare titolare.

Un attaccante prezioso per il Benevento

La qualità e l’impatto di Lanini nella squadra non possono essere sottovalutati. Sotto la guida di Auteri, il Benevento ha visto ben dieci gol provenire da giocatori subentrati nel corso delle partite, un dato che testimonia l’importanza dei cambi strategici. L’allenatore ha saputo inserire i giocatori al momento giusto, e Lanini è un esempio palpabile dell’efficacia di questa strategia.

Oltre alla sua esperienza nel campionato di Serie B, Lanini ha anche un passato significativo nella Juventus, dove ha avuto l’opportunità di convivere con nomi come Cristiano Ronaldo, una figura che ha lasciato un segno nella sua carriera. Auteri, che l’ha già allenato in passato, ha notato le sue qualità: “È un calciatore che, nonostante qualche incertezza, ha le capacità per brillare in questa categoria.” La possibilità di una promozione è ora nel mirino, e il contributo di Lanini sarà fondamentale.

I giovani talenti e la concorrenza in attacco

Un fattore che influisce sul minutaggio di Lanini è l’emergere di giovani talenti, come il 19enne Perlingieri, attaccante proveniente dal vivaio del Benevento, che ha già fatto il suo esordio in nazionale U20, segnando sei gol. La sua esplosione ha reso ancora più accesa la concorrenza nel reparto offensivo, portando a scelte strategiche da parte di Auteri. Nonostante ciò, Lanini resta un’opzione valida per ogni partita.

La trasferta a Potenza, prevista per domenica, rappresenta una nuova occasione per dimostrare il proprio valore. Il precedente incontro con i lucani, in cui Lanini segnò una doppietta partendo titolare, dà un segnale positivo. Il club e l’allenatore devono decidere come gestire questo talento, che con le sue prestazioni sta scrivendo una pagina importante nella storia recente del Benevento.

In un campionato dove le sfide si presentano dure e competitive, è evidente che Eric Lanini ha le qualità per fare la differenza. La sua possibilità di diventare un titolare fisso dipenderà dalla sua capacità di ritagliarsi uno spazio ancor più significativo all’interno di una rosa assortita ma piena di talento.

Published by
Redazione