Grande vittoria del Real Madrid in Coppa del Re contro la Deportiva Minera - Angolodifarenz.it - Foto generata con AI
La Coppa del Re ha offerto un match entusiasmante al Cartagonova di Cartagena, dove il Real Madrid ha trionfato con un netto 5-0 contro la Deportiva Minera, una squadra di quarta serie spagnola. Gli uomini di Carlo Ancelotti, nonostante l’assenza di alcuni titolari, hanno dimostrato una netta superiorità tecnica e fisica, aprendo la strada agli ottavi di finale del torneo. Questo incontro, che coincide con la celebrazione dei Reyes Magos, ha visto i giovanissimi del club madrileno mettersi in evidenza, contribuendo a un’atmosfera festiva e carica di entusiasmo.
Carlo Ancelotti ha fatto una scelta strategica per questa partita, lasciando a Madrid alcuni pilastri come il portiere Thibaut Courtois e il difensore Antonio Rudiger. La decisione di dare spazio a giovani talenti ha portato a una formazione inedita, capitanata da un mix di esperti e nuove leve. Tra i protagonisti spiccano due ragazzi con il cognome Aguado: il terzino Lorenzo, che gioca regolarmente con il Castilla in Serie C, e il giovanissimo Diego, difensore centrale di appena 17 anni, che ha colto al volo l’opportunità di esordire. La linea difensiva, composta interamente da canterani, ha visto anche la presenza di Asencio e Fran Garcia, dimostrando la fiducia riposta nelle nuove generazioni.
A centrocampo, la combinazione tra Eduardo Camavinga e Federico Valverde ha garantito un buon controllo della partita, mentre il trio offensivo formato da Arda Guler, Luka Modric e Brahim Diaz ha creato numerose occasioni. Questo mix ha reso la squadra non solo competitiva, ma anche capace di esprimere un gioco piacevole e incisivo, dimostrando che il vivaio madridista è ricco di talenti promettenti.
Il match ha rapidamente messo in evidenza un divario significativo tra le due squadre. Il portiere della Deportiva Minera, Fran Martinez, si è trovato a fare i conti con l’assalto degli attaccanti madridisti fin dai primissimi minuti, compiendo parate decisivi su tiri di Arda Guler e Endrick. La prima rete, segnata da Valverde al quinto minuto, ha aperto le danze in modo convincente. Il raddoppio di Camavinga, giunto al tredicesimo minuto, ha concluso un’azione ben orchestrata, mentre il terzo gol di Arda Guler ha chiuso un primo tempo dominato dal Real Madrid.
Nonostante alcuni errori da parte della squadra più quotata, le belle parate di Fran Martinez hanno mantenuto viva la speranza per la Deportiva. La forte differenza in termini di preparazione atletica e valore tecnico si è rivelata determinante, con il Real che ha controllato il pallone e il gioco quasi costantemente.
La ripresa ha riproposto il copione del primo tempo, con il Real Madrid in pieno controllo. Ancelotti ha sostituito Valverde con Dani Ceballos, segnalando l’intenzione di mantenere alta l’intensità e il ritmo. Il palo colpito da Brahim al cinquantatreesimo ha preannunciato il poker, siglato da Modric appena due minuti dopo. Con l’ingresso di giovani talenti come Chema, oltre a fuoriclasse come Lucas Vazquez, Kylian Mbappé e Vinicius Jr, il pubblico ha davvero goduto dello spettacolo in campo.
La partita, che si era fatta meno intensa verso la fine, ha ripreso vigore con la doppietta di Arda Guler all’ottantacinquesimo minuto. Questo ha portato il risultato finale a 5-0, garantendo una serata da ricordare per i protagonisti e per i tifosi madridisti. A coronare la festa, gli scambi di maglie tra i giocatori hanno creato un momento di sportività e amicizia, rendendo ancora più memorabile questa giornata al Cartagonova.