Il Setterosa si prepara alla World Cup di Alessandropoli: nuovi test e regole in arrivo

Inizia una nuova stagione per la squadra di pallanuoto femminile italiana, il Setterosa, pronta a scendere in campo a partire da martedì 14 gennaio per l’attesa World Cup di Alessandropoli, in Grecia. L’obiettivo principale è quello di mettere in gioco nuove formazioni e strategie nel corso del torneo che precede i Mondiali di Singapore, programmati per luglio. Le parole del c.t. Carlo Silipo risuonano forte: “Serve autostima”, un messaggio chiaro per le atlete che si preparano ad affrontare squadre competitive come Israele, Olanda e Australia.

Un esordio promettente e sfide da affrontare

La prima partita vedrà il Setterosa impegnato contro Israele, seguita da un incontro cruciale contro l’Olanda e, infine, la sfida con l’Australia, argento olimpico in carica. La competizione si presenta ricca di insidie, poiché le avversarie sono tutte di alto livello. Silipo ha evidenziato l’importanza di costruire un gruppo coeso, capace di affrontare ogni sfida con determinazione e fiducia. Nella competizione saranno coinvolti anche altri team, tra cui Grecia, Spagna, Ungheria e Stati Uniti, che promettono uno spettacolo vibrante e appassionante.

La fase preliminare sarà fondamentale, poiché solo le prime due squadre di ogni girone accederanno al turno successivo. Le restanti formazioni verranno recuperate in un altro girone, che determinerà le posizioni dalla quinta all’ottava. I tifosi sanno che il Setterosa, reduce da un sesto posto ai passati Giochi Olimpici di Parigi, avrà molto da dimostrare in questo nuovo ciclo, soprattutto alla luce del numero ridotto di atlete esperte tra le convocazioni.

Un gruppo rinnovato e in cerca di autostima

La squadra che parteciperà a questo torneo di Alessandropoli presenta una composizione interessante, con solo quattro atlete reduci dai Giochi: Condorelli, Giustini, Bettini e Cocchiere. Quest’ultima, centroboa di spicco nella squadra di Roma capolista in A-1, avrà il compito di portare il gruppo a un livello superiore, assumendo il ruolo di capitano al posto di Palmieri.

Il c.t. Silipo ha dichiarato di riporre fiducia anche nelle giovani promesse, come Colletta e Cassarà, che hanno tutte le potenzialità per brillare nell’evento. Il tecnico ha indicato come l’esperienza di quelle che un tempo erano considerate le “gregarie” sarà fondamentale, in quanto ora queste atlete hanno raggiunto una maturità tale da poter assumere ruoli da protagoniste. Diversi segnali positivi sono emersi durante il nono collegiale a Napoli con le campionesse olimpiche spagnole, che hanno mostrato il vero valore della squadra.

Novità regolamentari da tenere d’occhio

La World Cup porterà anche alcune regole sperimentali, che in particolare impatteranno le competizioni maschili. Uno dei cambiamenti più significativi è la diminuzione della lunghezza del campo, che passerà da 30 a 25 metri, già in uso nelle gare femminili. Anche il tempo di possesso palla subirà una modifica, riducendosi da 30 a 25 secondi. Allo stesso modo, la durata delle espulsioni temporanee passerà da 20 a 15 secondi. Queste modifiche sono studiate per rendere il gioco più veloce e dinamico, richiedendo ai giocatori una maggiore concentrazione e reattività nel riposizionarsi in campo.

In aggiunta, le squadre avranno la possibilità di richiedere un challenge su chiamate arbitrali dubbie, un meccanismo che potrebbe influenzare pesantemente l’esito delle gare. Questo cambiamento arriva dopo le polemiche sorte in occasione dei Giochi di Parigi, dove il Var è stato protagonista di controversie significative. Le esperienze passate saranno quindi un insegnamento utile per il Setterosa, e la squadra avrà l’opportunità di piantare le basi per un biennio olimpico complesso e affascinante.

Il programma delle partite e osservazioni finali

La prima fase del torneo si svolgerà su un calendario serrato. Martedì 14, si giocheranno gli incontri Stati Uniti-Spagna e Grecia-Ungheria, mentre per il Setterosa ci sarà già l’arduo impegno con Israele. Mercoledì 15 è il turno della sfida con l’Olanda e giovedì 16 l’incontro contro l’Australia.

Questa prima edizione della World Cup si profila come una preziosa opportunità per il Setterosa di testare nuovi schemi e consolidare il gioco di squadra, in vista dell’importante appuntamento con i Mondiali di Singapore. La fiducia e la determinazione a raggiungere obiettivi ambiziosi sono al centro delle attenzioni di tutti gli appassionati di pallanuoto femminile.

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Redazione