La Carabao Cup ha visto un episodio preoccupante durante il match tra Tottenham e Liverpool, quando il centrocampista Rodrigo Bentancur ha subito un infortunio che ha costretto a fermare il gioco. Questo evento ha causato un’ansia palpabile tra i tifosi e i giocatori, rendendo l’atmosfera del match un mix di attesa e tensione. Il recupero e la ripresa del gioco hanno però dato un certo sollievo a tutti, dimostrando la resilienza mostrata dai medici e dallo stesso atleta.
Il primo tempo si era svolto con intensità, fino a quando, durante un calcio d’angolo, Bentancur ha tentato di staccare per colpire il pallone. Il gesto, che inizialmente sembrava un’azione del tutto normale, si è però trasformato in un momento di grande paura. Il giocatore, dopo aver spizzato la sfera, è improvvisamente crollato a terra, lasciando tutti i presenti allibiti. La rapidità della caduta e la posizione in cui si trovava hanno immediatamente fatto pensare che la situazione potesse essere grave.
L’arbitro, avvedutosi della gravità della situazione, ha interrotto il gioco, portando l’attenzione su un Bentancur immobile. I medici del Tottenham sono intervenuti prontamente, dimostrando efficienza e professionalità. Questa mobilitazione rapida è stata fondamentale per garantire il benessere del calciatore in un momento di grande emergenza.
Il lavoro dei soccorritori è stato meticoloso e tempestivo. Bentancur è stato sistemato su una barella e gli sono state fornite le cure necessarie, incluso l’utilizzo di una maschera per l’ossigeno, che ha contribuito a mantenere la sua stabilità durante il trasporto. Nel frattempo, il pubblico ha assistito in silenzio, sperando in un esito positivo. Quando il calciatore ha esibito un segnale di assenso al pubblico, alzando il pollice, ci sono stati momenti di sollievo e applausi scroscianti sugli spalti.
La decisione di interrompere il match è stata vista come una scelta saggia, considerato il modo con cui si era