Un trionfo che entrerà nella storia del rally raid africano: Jacopo Cerutti ha conquistato la vittoria nell’Africa Eco Race 2025, confermandosi campione per il secondo anno consecutivo. L’italiano ha guidato la sua Aprilia Tuareg, superando di soli 26 secondi l’incredibile Alessandro Botturi, noto per la sua tenacia e abilità, che ha portato la sua Yamaha Ténéré. La gara, caratterizzata da oltre 6000 km di avventure e sfide, ha visto anche il francese Guillaume Borne chiudere il podio a una distanza abissale di oltre due ore e mezza dal vincitore.
La tappa decisiva e il serrato confronto
La finale di questo avvincente rally si è svolta in una tappa cruciale, la 11esima, con un percorso di 474 km da Nouakchott a Mpal. Entrambi i piloti italiani hanno affrontato la gara con un margine risicato: solo 9 secondi separavano Cerutti da Botturi, con il primo che partiva anche in testa grazie al successo conquistato nella tappa precedente. Cerutti ha imposto un ritmo incalzante, deciso a superare il gap esiguo che lo separava dal rivale.
Nel corso della tappa, l’emozione è aumentata, con entrambi i piloti che hanno dovuto gestire errori di navigazione. Botturi ha combattuto contro una reticella incastrata nella sua moto, un imprevisto che gli ha reso difficile mantenere la velocità necessaria. Nonostante ciò, il duello tra i due è rimasto serrato, con Cerutti che ha tagliato il traguardo per primo, chiudendo la tappa con un vantaggio di 35 secondi e conquistando così la vetta della classifica generale.
Il distacco dalla concorrenza
L’intensità della battaglia tra Cerutti e Botturi ha richiamato l’attenzione del pubblico e ha creato un divario significativo con gli altri partecipanti. Al terzo posto finale si è classificato Guillaume Borne su Husqvarna 450 FR, a ben 3 minuti e 36 secondi dal vincitore del giorno. Il suo tempo totale di gara è risultato oltre due ore e mezza più lento rispetto a Cerutti. Dietro Borne, lo spagnolo Martinez Boronat è giunto quarto con un margine di un minuto e mezzo e il belga Mathieu Liebaert ha chiuso in quinta posizione con un distacco che sfiora le tre ore.
Hanno completato la classifica dei primi sei un altro italiano, Marco Menichini, che ha portato a termine la gara con la seconda Aprilia Tuareg del team ufficiale. Giovanni Gritti, su Honda, ha chiuso in tredicesima posizione assoluta, ma è stato secondo nella categoria “Veteran”, una soddisfazione per il pilota che ha dimostrato le sue capacità nonostante i tanti avversari di alto livello.
La gioia di Cerutti e il riconoscimento a Botturi
La gioia per il successo di Cerutti è stata palpabile, con il pilota che ha voluto ringraziare il suo team per l’impegno e il supporto ricevuti durante la competizione. La vittoria ha un sapore dolce e speciale, frutto di una gara intensa e di diverse sfide affrontate con determinazione. “Vincere per il secondo anno consecutivo è un sogno che si avvera,” ha dichiarato Cerutti subito dopo aver appreso il risultato finale.
Tuttavia, il vincitore non ha dimenticato Botturi, suo amico e concorrente diretto. Anche se Cerutti ha trionfato, ha voluto riconoscere il valore del suo avversario, sottolineando che entrambi hanno dato il massimo e meritavano di brillare. Questo gesto di sportività ha rispecchiato lo spirito di competizione della gara e la camaraderie tra i piloti.
Classifica finale dell’Africa Eco Race 2025
L’edizione 2025 è stata segnata da un ottimo livello di prestazioni e dall’abilità dei piloti di affrontare sfide difficili. La classifica finale ha messo in evidenza non solo la straordinarietà di Cerutti e Botturi, ma anche la competizione serrata tra i partecipanti. Ecco i risultati conclusivi:
| Pos | Pilota | Moto | Tempo | Distacco |
|—–|———————-|—————————|—————|—————-|
| 1 | Cerutti Jacopo | Aprilia Tuareg | 36:15:10 | |
| 2 | Botturi Alessandro | Yamaha XTZ690D | 36:15:36 | +26″ |
| 3 | Borne Guillaume | Husqvarna 450 FR | 38:46:35 | +2h31’46” |
| 4 | Martinez Boronat | KTM Rally 450 | 38:47:56 | +2h32’46” |
| 5 | Liebaert Mathieu | KTM Rally Replica | 39:09:40 | +2h54’30” |
| 6 | Menichini Marco | Aprilia Tuareg | 39:13:20 | +2h58’10” |
| 7 | Ullevalseter Pal Anders| KTM Rally 450 | 39:17:29 | +3h02’19” |
| 8 | Pedrero Joan | Harley-Davidson PanAmerica| 40:39:54 | +4h24’44” |
| 9 | Britnell Scott | KTM 450RR | 40:44:35 | +4h29’25” |
| 10 | Persson Johan | KTM 450RR | 41:43:30 | +5h28’30” |
Questo incontro ha dimostrato l’elevato livello di competizione e la passione dei piloti che partecipano a eventi così significativi, mantenendo viva l’emozione e la tradizione della corsa.