La supercoppa italiana: i principali calciatori pronti a calciare gli undici metri - Angolodifarenz.it - Foto generata con AI
Con l’imminente duello per la Supercoppa Italiana, crescono le aspettative su come si deciderà il match. Mentre Inzaghi e Conceiçao studiano le migliori strategie per affrontarsi, un aspetto che acquista rilevanza è il possibile ricorso ai tiri di rigore. Questo articolo approfondisce i potenziali rigoristi delle due squadre, esplorando i profili e le recenti prestazioni di coloro che potrebbero affrontare il dischetto.
In casa Inter, il primo nome da considerare per i calci di rigore è Hakan Calhanoglu. Quest’anno, il calciatore turco ha segnato cinque rigori su sette occasioni tra club e nazionale, rendendolo il tiratore più affidabile. Tuttavia, ha commesso due errori, uno contro il Napoli e l’altro durante una partita con l’Islanda. La presenza di Calhanoglu offre all’Inter una solida base di partenza.
Altri giocatori che potrebbero calciare includono Lautaro Martinez, che ha realizzato 16 rigori su 24 tentativi nella sua carriera. Mehdi Taremi, spesso sottovalutato, si distingue per un’impressionante percentuale di realizzazione, avendo segnato 58 rigori su 68, con un recente rigore contro la Stella Rossa. Altri possibili tiratori sono Henrikh Mkhitaryan, anche se non ha segnato un rigore dal 2021, e Piotr Zielinski, che ha evidenziato una forma notevole, segnando due rigori contro la Juventus quest’anno.
Marco Arnautovic ha una buona media con 20 conversioni su 23 tiri, mentre Federico Dimarco ha una percentuale di successo di nove su dodici. Anche Nicolò Barella potrebbe essere un’opzione, anche se non calcia un rigore dagli anni del Cagliari, avendo convertito quattro su cinque tiri. Uno degli outsider è Samuele Asllani, che vanta un record perfetto di otto rigori trasformati su otto tentativi. Dalla parte difensiva, giocatori come Alessandro Bastoni, Stefan de Vrij, Bisseck e Matteo Darmian non hanno mai calciato rigori, con Denzel Dumfries che ha segnato in tutte le tre occasioni in cui ha calciato dal dischetto.
Per quanto riguarda il Milan, la stagione 2024-25 ha visto alcuni episodi controversi e imbarazzanti riguardo ai calci di rigore, con giocatori che si sono scambiati il pallone. Questa situazione ha portato a errori che potrebbero influenzare le scelte strategiche di Conceiçao. A Riad, il primo nome sulla lista dei rigoristi è senza dubbio Christian Pulisic, il quale, nonostante abbia avuto una semifinale non impeccabile contro la Juventus, rimane il principale tiratore designato.
Altri nomi da tenere in considerazione includono Alvaro Morata, Reijinders e Theo Hernandez. Sebbene la condizione di Theo possa destare preoccupazione, è difficile immaginare che Conceiçao possa escluderlo dalle opzioni dal dischetto. Un possibile jolly potrebbe essere Jimenez, che potrebbe rivelarsi un tiratore efficace grazie alla sua fiducia nei momenti decisivi.
Inoltre, potrebbero esserci dei cambiamenti tra i rigoristi se il match non si sbloccasse. Un nome che potrebbe emergere è quello di Tammy Abraham, a cui si affianca Bennacer, entrambi capaci di affrontare la pressione dei tiri di rigore. La gestione dei rigoristi sarà fondamentale per entrambe le squadre, e gli allenatori dovranno considerare il fattore psicologico oltre alle abilità tecniche durante le fasi finali della partita.
Prepararsi a questa eventualità richiederà a Inzaghi e Conceiçao di fare scelte oculate, e il risultato dal dischetto potrebbe davvero decidere l’esito della Supercoppa.