Milano conquista il quinto posto: vittoria thrilling contro Reggio Emilia

Il finale del girone d’andata della Lega Basket ha regalato emozioni forti ai tifosi, con una sfida al cardiopalmo tra Milano e Reggio Emilia. I campioni d’Italia si impongono per 108-106, grazie a un canestro decisivo di Shields, assicurandosi così il quinto posto in classifica e preparandosi ad affrontare la Virtus nel primo turno di Coppa Italia. La squadra di Venezia intanto continua la sua risalita, con un’importante vittoria contro Cremona. Scopriamo nel dettaglio come si sono svolti questi entusiasmanti incontri.

il thrilling match tra milano e reggio emilia

Il Forum di Milano ha ospitato una partita che ha tenuto i tifosi con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto. Con una grande intensità e un ritmo frenetico, l’Olimpia ha chiuso il girone d’andata con un record di 10 vittorie e 5 sconfitte, giungendo così al quinto posto. La star della serata è stata sicuramente Nikola Mirotic, che ha realizzato ben 33 punti, spingendo i suoi compagni a dar battaglia contro un Reggio Emilia determinato e in grande forma. Kwan Cheatham si è distinto per gli ospiti, con una prestazione sopra le righe da 24 punti e una percentuale spettacolare da tre punti, chiudendo con un 8/10.

La partita ha visto uno scambio continuo di canestri, con entrambe le squadre che hanno fatto registrare ottime percentuali. Milano ha attaccato il ferro più volte, riuscendo a ottenere 43 tiri liberi, convertendone 37, mentre Reggio ha sfiorato la parità grazie alla sua abilità nel tiro da tre. Gli ospiti chiudono il match con un impressionante 15/30 da dietro l’arco. A pochi secondi dalla fine, Milano ha gestito strategicamente il possesso palla, portandosi sul +3 con un canestro in virata di Shields, per poi conquistare la vittoria.

venezia continua la risalita con una vittoria su cremona

Nel match di domenica tra Cremona e Venezia, la Reyer ha dimostrato il suo ottimo stato di forma, ottenendo la terza vittoria consecutiva, la quinta considerando anche l’Eurocup. I veneti hanno vinto 86-78 nella trasferta al PalaRadi, interrompendo il sogno di un avvio convincente per il nuovo allenatore della Vanoli, coach Brotto. La squadra di Cremona, infatti, si era presentata con buoni propositi, dopo una vittoria convincente nella settimana precedente, ma non è riuscita a mantenere la stessa intensità di gioco.

Il primo quarto ha visto Cremona partire col turbo, grazie a un Willis in gran forma, che ha realizzato un’ottima quantità di punti. Tuttavia, il secondo quarto ha segnato un punto di svolta per il match: i padroni di casa non sono riusciti a superare la solida difesa di Venezia, che ha preso il sopravvento. Sono stati decisivi i 24 rimbalzi catturati dagli ospiti, di cui 11 offensivi, che hanno permesso alla Reyer di dominare il gioco.

Un’altra parte cruciale del match è stata il terzo quarto, dove Cremona ha ritrovato la forza di reagire, portandosi nuovamente in partita con l’energia della sua panchina e un’incredibile tripla di Lacey proprio allo scadere. Nonostante ciò, la Reyer ha risposto prontamente, mostrando un gioco di squadra compatto e incisivo, portando quindi a casa i due punti che contribuiscono a risalire la classifica.

le statistiche chiave

In una giornata di emozioni e tensioni, i risultati sul campo hanno, nuovamente, messo in evidenza l’abilità dei singoli giocatori e dell’intero sistema di gioco. Per Milano, Mirotic è stato il primo marcatore con 33 punti, seguito da Shields a 23 e LeDay a 13. Dall’altra parte, Reggio Emilia ha potuto contare su Cheatham, che ha segnato 24 punti, mentre Winston e Gombauld hanno contribuito con 18 e 17 punti rispettivamente. Per quanto riguarda il match di Cremona, Willis ha portato a casa 22 punti per i locali, mentre Venezia ha brillato grazie a Kabengele con 23 punti, sostenuto da Ennis e Wiltjer, entrambi a 13.

Queste partite hanno rivelato non solo la competitività del campionato, ma anche i cambi di inerzia che possono avvenire repentinamente, all’emozionante cortocircuito tra attacco e difesa, segnando così la strada verso il futuro e la prossima fase del torneo.

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Redazione