La Sony torna sul mercato la nuova PlayStation 6 porta una grande novità(Foto IG @chia.valentinee - angolodifarenz.it)
Ufficiale l’arrivo della PlayStation 6, Sony pronta a tornare sul mercato. La grossa novità: ci sarà la versione portatile. I primi rumors.
Ritorno di Sony nel mercato delle console handheld: si vocifera di una nuova PlayStation portatile meno potente di PS5, con un SoC da 15W. Target: titoli per PS5 adattati. Risultati nel 2027, mentre il mercato attende innovazioni. Switch e Steam Deck sfidano la leader.
L’anticipazione per la PlayStation 6 cresce, alimentata da voci che suggeriscono un possibile ritorno di Sony nel mercato delle console portatili. Negli ultimi mesi, il dibattito su questa possibilità è riemerso, grazie anche al successo di PlayStation Portal, che ha dimostrato che l’interesse per i dispositivi handheld è tutt’altro che svanito.
La crescente popolarità di console ibride come la Nintendo Switch e il suo attesissimo successore, insieme a alternative come Steam Deck di Valve e Rog Ally di Asus, ha ulteriormente stimolato le speculazioni.
Secondo il noto leaker Kepler, la nuova PlayStation portatile avrà specifiche tecniche inferiori rispetto alla PS5. Si prevede l’uso di un sistema-on-chip (SoC) con un consumo di soli 15W, realizzato con un processo produttivo a 3 nm. Questa configurazione suggerisce un’attenzione particolare all’efficienza energetica, un aspetto cruciale per un dispositivo portatile.
Le analisi di esperti come quelli di Digital Foundry confermano che replicare le prestazioni della PS5 in un dispositivo handheld non sarebbe commercialmente sostenibile nel breve termine. Di conseguenza, è probabile che la nuova console portatile richieda versioni “Lite” dei titoli PS5, ottimizzate per funzionare su questa piattaforma meno potente.
Per comprendere meglio il divario prestazionale, è importante notare che la PS5 può arrivare a consumare fino a 200W, un dato impossibile per un sistema portatile. Tuttavia, come dimostrato dalla Nintendo Switch, è possibile creare una macchina in grado di eseguire giochi moderni, a patto di fare alcune concessioni. L’implementazione di tecnologie all’avanguardia, come il DLSS di Nvidia, potrebbe tradursi nel PSSR (PlayStation Super Resolution) per migliorare l’upscaling delle immagini.
Kepler ha delineato che la PlayStation portatile dovrebbe essere in grado di riprodurre i giochi PS5, posizionandosi a un livello di performance intermedio tra Xbox Series S e la PS5 stessa. Si prevede che il lancio della PlayStation 6 avverrà nel 2027, mentre per la console portatile potrebbe essere necessario attendere ulteriormente.
La discussione attorno a questa nuova console portatile suscita interrogativi tra gli appassionati. Molti si chiedono se sia realmente necessario avere una console meno potente rispetto all’attuale generazione, considerando che il principale vantaggio sarebbe la portabilità. Alcuni utenti suggeriscono che un display da 7 o 8 pollici possa giustificare una risoluzione di 720p o 1080p, e che, se ben implementata, la tecnologia di upscaling potrebbe rendere l’esperienza di gioco soddisfacente anche su schermi di dimensioni ridotte.
Inoltre, il consumo energetico è un tema rilevante: con un consumo di 15W, una batteria adeguata potrebbe garantire un’autonomia di gioco di circa tre ore. La necessità di un sistema di dissipazione attivo è un altro punto discusso, poiché l’hardware dovrà gestire il calore in uno spazio contenuto senza compromettere le prestazioni.
Infine, l’idea di una console portatile che non richieda un’unità di casa per funzionare è affascinante, ma presenta delle sfide. Molti utenti temono di dover riacquistare i giochi già posseduti per PS5, mentre un sistema che permetta di scaricare versioni “portatili” dei titoli sarebbe sicuramente più apprezzato.