Il recupero della 12ᵃ giornata di Liga ha visto il Real Madrid ottenere una vittoria per 2-1 contro il Valencia in una partita densa di emozioni e colpi di scena. L’incontro, rinviato a causa di disastri meteorologici, non ha deluso i tifosi, regalando un mix di ottimo calcio, episodi controversi e drammatiche azioni nel finale. Con questo risultato, il Madrid si conferma in vetta alla classifica, mentre il Valencia continua a lottare per la salvezza.
L’importanza della partita e l’atmosfera di Mestalla
Il match rappresentava non solo il primo incontro del nuovo anno calcistico, ma anche l’occasione per il Real Madrid di ricevere il meritato riconoscimento per il supporto mostrato alla Comunità Valenciana, colpita da gravi alluvioni. Prima del fischio d’inizio, il pubblico di Mestalla ha dedicato un pensiero di gratitudine ai capi del Madrid per la donazione di un milione di euro a favore della regione disastrata. Tuttavia, gli stessi tifosi hanno colto l’occasione per esprimere il loro malcontento nei confronti del proprietario del Valencia, Peter Lim, creando un’atmosfera carica di tensione e passione.
La formazione e il nuovo corso del Valencia
Carlo Ancelotti ha schierato il suo undici titolare, con il rientro di Vinicius, reduce da squalifica, a completare un centrocampo composto da Ceballos e Valverde. Sull’altro fronte, il Valencia ha presentato il suo nuovo tecnico, Carlos Corberan, subentrato a Ruben Baraja in un momento di crisi. Il trasferimento di Corberan ha sollevato molte aspettative e la squadra ha iniziato la partita con un atteggiamento determinato e offensivo.
L’avvio positivo del Valencia
Il Valencia ha inizialmente imposto il proprio ritmo, mettendo in difficoltà il sistema difensivo del Madrid con una pressione alta. L’azione decisiva è arrivata al 27ᵃ minuto, quando Hugo Duro ha trovato la via del gol sfruttando un errore di marcatura da parte della retroguardia madrilena. Il francese Foulquier ha assistito Javi Guerra, il cui tiro è stato parato da Courtois, ma la palla è tornata sui piedi di Duro, che ha segnato facilmente. Questo gol ha evidenziato le debolezze difensive del Madrid, specialmente tra Bellingham e Vinicius.
I tentativi di rimonta del Real Madrid
In risposta al gol subìto, il Madrid ha cercato di reagire immediatamente con tiri pericolosi. Valverde ha sfiorato il pareggio con un gran tiro, mentre Vinicius ha tentato un’azione offensiva ben orchestrata, ma è stato fermato dall’estremo difensore avversario, Dimitrievski. L’inizio del secondo tempo ha visto il Madrid subire un duro colpo quando Bellingham ha fallito un rigore, colpendo il palo dopo un contatto in area con Tarrega. Poco dopo, l’arbitro ha annullato un gol di Mbappé per fuorigioco, un intervento VAR che ha lasciato i tifosi del Madrid con un senso di frustrazione.
Le espulsioni e il pareggio del Madrid
Con il passare del tempo, il Madrid ha dovuto affrontare anche l’espulsione di Vinicius, protagonista di un gesto sconsiderato verso Dimitrievski, che ha portato all’uscita dal campo del brasiliano. In questa situazione, Ancelotti ha dovuto rimaneggiare la sua formazione, facendo entrare Modric. Il croato, entrato con determinazione, ha riportato l’equilibrio nel punteggio, pareggiando con un tocco elegante su assist di Bellingham, che aveva recuperato un pallone in zona d’attacco.
La vittoria finale del Real Madrid
Quando sembrava che la partita si potesse chiudere in parità, un errore del Valencia ha cambiato le sorti del match. Al quinto minuto di recupero, una cattiva gestione del pallone da parte di Foulquier ha permesso a Bellingham di segnare il gol vittoria. Nonostante il tentativo di Luis Rioja di pareggiare con un tiro dalla distanza che ha colpito il palo, il Madrid ha festeggiato un’importante vittoria. In questa serata di grande calcio, la squadra di Ancelotti ha dimostrato la propria resilienza, lasciando il Valencia a lottare come ultimissimo nella classifica di Liga.