Passata di pomodoro (angolodifarez.it)
Sapere come scegliere i prodotti alimentari giusti è fondamentale per garantire freschezza e qualità ai propri piatti. Quando si parla di passata di pomodoro, un agronomo del calibro di Daniele Paci può fornire consigli preziosi per capire come acquistare quella più fresca al supermercato. Grazie a un semplice trucco, sarà possibile riconoscere l’anno di produzione del prodotto direttamente dall’etichetta, assicurandosi così di portare a casa una passata che conservi i sapori genuini dei pomodori freschi.
Quando si è al supermercato, è molto comune sentirsi sopraffatti dalla scelta di prodotti, specialmente per quanto riguarda la passata di pomodoro. Ogni marca offre diverse opzioni, ma come si fa a capire quale è la più fresca? Daniele Paci, un agronomo esperto, ha rivelato un’uscita indispensabile, più conosciuta per i cucinieri appassionati. Non basta controllare la data di scadenza, che comunque resta cruciale, ma è necessario prestare attenzione all’anno di produzione. Questo è il vero trucco! Infatti, molti prodotti in lattina, compresa la passata, presentano un codice specifico che contiene informazioni per decifrare il periodo di produzione.
Essenzialmente, sulla confezione di passata di pomodoro si può trovare un codice che inizia con la lettera “L”, seguita da un’altra lettera che individua l’anno di produzione. Nel video condiviso da Paci, viene spiegato che potresti trovare una lettera come “F” che indica il 2022, oppure “U” per il 2021, e che “M” è la lettera che identifica i prodotti freschi del 2023. In questo modo, ogni volta che vai a fare la spesa, puoi assicurarti di ottenere il massimo della freschezza e della qualità della materia prima.
Tra le tante domande che ci poniamo, dopo aver scelto attentamente la passata di pomodoro fresca, è: “Cosa posso farne?” Le possibilità culinarie sono praticamente infinite. Innanzitutto, un classico intramontabile è il sugo al pomodoro. Questo condimento semplice ma ricco di sapore è perfetto per accompagnare sia paste fresche che asciutte, rendendo ogni piatto un’esperienza gustativa eccellente.
Se poi vogliamo esplorare altre direzioni culinarie, la passata di pomodoro fresca è ideale per preparare zuppe. C’è ad esempio la tradizionale minestra di pomodoro, perfetta per le cene invernali, o il gazpacho, una deliziosa zuppa fredda da gustare d’estate. Ma non finisce qui! Con la passata si può creare una salsa marinara che andrà benissimo con polpette saporite o frutti di mare freschissimi.
Ma la creatività in cucina non ha limiti: pensiamo a una pizza fatta in casa! Utilizzando la passata come base, puoi creare una pizza condita con gli ingredienti che più preferisci, dal prosciutto alla mozzarella di bufala, dando così vita a un piatto unico e ricco di sapori. E non dimenticare le opzioni più sfiziose come dolci come involtini di melanzane o zucchine gratinati, arricchiti dalla salsa di pomodoro fresca.
Conoscere l’anno di produzione della passata non è solo un piccolo trucco, è un modo per apprezzare la stagionalità e il ciclo di vita del pomodoro. Daniele Paci sottolinea, infatti, che i lotti di pomodori freschi per il 2024 si presenteranno con la lettera “G” ma non saranno disponibili prima dell’autunno. Questo è un ulteriore spunto per ricordare che la freschezza è legata anche ai cicli naturali delle raccolte. I pomodori sono più saporiti e ricchi di nutrienti quando vengono raccolti nel periodo giusto.
Quindi, se nella tua lista della spesa hai messo un bel vasetto di passata di pomodoro, ora sei pronto a verificarne l’anno di produzione con questo indicatore utile. Ciò ti aiuterà a portare a tavola un prodotto non solo fresco, ma anche dal sapore autentico, ricco di tutte le qualità che solo un buon pomodoro può garantire. La scelta di una passata di pomodoro di alta qualità fa la differenza, non solo nel gusto ma anche nella salute e nel benessere a tavola.