Spindox, azienda di consulenza tecnologica, ha avviato il 2024 con rinnovato vigore dopo un 2023 caratterizzato da notevoli cambiamenti nella sua struttura azionaria e nel management. Focalizzandosi su aree emergenti come Data & Analytics, Intelligenza Artificiale, Cloud Computing e Cybersecurity, la società ha adottato un nuovo logo e uno slogan che invita a “Lasciare il segno”. Questi cambiamenti sono stati accompagnati da risultati finanziari che testimoniano una crescita robusta, traducendosi in numeri significativi nei primi nove mesi dell’anno.
Crescita sostenuta: i numeri di Spindox nel 2024
Nei primi tre trimestri del 2024, Spindox ha registrato una crescita del valore della produzione del 12,4%, raggiungendo i 82,2 milioni di euro. Questa performance è stata alimentata in gran parte dalle attività nei settori Banking & Insurance, Automotive, Transportation & Logistics e Utility. Un aspetto chiave di questo successo è il consolidamento, avvenuto a partire dal mese di maggio, della Six Consulting Srl, situata a Maranello. Spindox ha acquisito il 40% della società, investendo 500.000 euro, portando quindi il suo controllo al 60%. L’apporto di Six Consulting ha contribuito assiduamente al valore della produzione, aggiungendo 0,7 milioni di euro.
Tuttavia, è il settore della cybersecurity a brillare in questa fase. La controllata Oplium Italia Srl, un operatore consolidato in questo ambito, ha visto un incremento del valore della produzione del 50%, attestandosi a 3,3 milioni di euro. Questi dati dimostrano chiaramente come Spindox stia non solo lasciando il segno nel suo mercato, ma stia anche rafforzando la propria posizione in ambiti strategici che rispondono alle necessità moderne di sicurezza e digitalizzazione.
Analisi economica: risultati e margini di Spindox
Al 30 settembre 2024, il gruppo ha registrato un EBITDA di 6,5 milioni di euro, con un incremento del 20,3%. Il margine sul valore della produzione si è assestato al 7,9%. Considerando gli oneri non ricorrenti legati a incentivi all’esodo, ammontanti a 0,7 milioni di euro, l’EBITDA adjusted si attesta a 7,2 milioni. Questo dimostra come, nonostante la sfida di ristrutturazioni aziendali, Spindox stia mantenendo una piattaforma economica solida.
Il debito finanziario netto si è ridotto a 2,5 milioni, un miglioramento rispetto ai 2,9 milioni di fine 2023, grazie a una gestione attenta del cash flow operativo. Durante il primo semestre, il valore della produzione è cresciuto del 14,5%, portando i ricavi a un incremento dell’11,1%, grazie anche a contributi in conto esercizio che sono passati da 878.000 euro a ben 2,77 milioni. Nonostante l’EBITDA reported cresca del 16,2% a 4,3 milioni, e quello adjusted del 29,5% a 4,7 milioni, l’EBIT ha registrato un aumento più moderato, fissandosi a 2,1 milioni, influenzato dall’accantonamento di un fondo per rischi.
Oneri finanziari e utile netto: una visione complessiva
Il primo semestre del 2024 ha evidenziato anche un aumento degli oneri finanziari, che ha avuto un impatto sul saldo finale. L’utile netto ha subito una contrazione del 54,8%, scendendo a 173.500 euro. Questo declino è stato principalmente determinato dall’innalzamento degli oneri finanziari netti, quasi raddoppiati a causa dell’incremento dei tassi di interesse. Nonostante ciò, al 30 giugno 2024, il debito finanziario netto aveva già mostrato segni di miglioramento, portandosi a 2,4 milioni, e il rapporto Debt/Equity risultava trascurabile a circa 0,15 volte.
È interessante notare anche l’incremento del tax rate, passato dal 63,8% al 72,9%, un elemento decisivo che ha influito significativamente sull’utile netto. Tassazioni elevate nel settore IT non sono insolite; questo settore richiede un elevato utilizzo di manodopera, con un totale di 1.381 dipendenti al 30 giugno 2024. Queste dinamiche numeriche offrono uno spaccato chiaro della situazione economica di Spindox, sottolineando la necessità di un attento monitoraggio e gestione della crescita in un ambiente di mercato in continua evoluzione.