Toyota al Salone di Tokyo: il futuro della GR Yaris si svela con il concept a motore centrale

Il Salone di Tokyo si è dimostrato nuovamente una vetrina imperdibile per gli appassionati dell’automobile, con Toyota che ha presentato interessanti novità, tra cui il concept della GR Yaris M. Questo nuovo modello, a motore centrale, promette prestazioni entusiasmanti e una rivisitazione della celebre hot-hatch, ampliando le possibilità della casa giapponese nel mondo delle corse e delle auto stradali. L’attenzione degli addetti ai lavori è rivolta non solo al design innovativo ma anche alle specifiche tecniche di un motore all’avanguardia.

Il concept GR Yaris M: potenza e innovazione tecnologica

Il concept GR Yaris M si distingue per l’adozione di un motore centrale, una scelta progettuale che mira a migliorare stabilità e maneggevolezza. Questa variante estrema della redan è dotata di un propulsore a benzina 4 cilindri da 2.0 litri, che è attualmente in fase di sviluppo. A differenza del precedente 2.5 litri, il nuovo motore si presenta come più compatto e facilmente adattabile a diverse forme di elettrificazione, un passo avanti fondamentale per la casa nipponica. Le previsioni sulle prestazioni sono promettenti: per la versione stradale si stima una potenza vicina ai 400 Cv, mentre la variante racing potrebbe raggiungere quasi 600 Cv.

I progettisti mirano a creare un prodotto che assicuri un’esperienza di guida unica e coinvolgente, perfettamente in linea con la tradizione Toyota di eccellenza nelle performance sportive. Questo concept non è solo una mera evoluzione del modello attuale, ma rappresenta un chiaro segnale di come Toyota intenda investire nel futuro, guardando sempre più verso le competizioni di alto livello, come la serie Super Taikyu giapponese.

La GR Yaris: rinnovo della versione stradale

Assieme al concept, la GR Yaris tradizionale è stata nuovamente presentata con alcune rilevanti modifiche. L’auto è stata arricchita con un kit aerodinamico aftermarket che include una vistosa ala posteriore regolabile, elemento che non solo migliora l’estetica ma contribuisce anche alle prestazioni in pista. L’abitacolo ha subito anch’esso aggiornamenti, con l’aggiunta di un freno a mano idraulico verticale, che accresce l’aspetto sportivo dell’auto.

Sotto il cofano in alluminio è presente il motore a tre cilindri in linea da 1.618 cc, il quale ha visto un incremento della potenza, passando da 261 a 280 Cv, mentre la coppia è cresciuta da 360 a 390 Nm. La vera novità è l’introduzione di una nuova trasmissione automatica, che si affianca all’opzione con cambio manuale a sei marce. Questo sistema, pur non essendo un DCT, utilizza un convertitore di coppia che, secondo le dichiarazioni degli ingegneri Toyota, offre prestazioni superiori rispetto a molte altre trasmissioni presenti sul mercato.

Il Salone di Tokyo ha così messo in luce non solo le nuove tecnologie adottate da Toyota, ma anche il forte legame con la tradizione delle corse, rendendo la GR Yaris un simbolo di innovazione e passione automobilistica. Le aspettative degli appassionati sono alte e gli occhi sono puntati su come queste novità influenzeranno il mercato e le future competizioni.

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Redazione